CRIOTERAPIA
VERTEBROPLASTICA E CIFOPLASTICA
EMBOLIZZAZIONE
Tumori del fegato - Interventi e terapie
Metodiche ablative
La termoablazione è una metodica percutanea che si avvale dell’utilizzo di un ago che, sotto guida radiologica (per lo più eco-tac), viene posizionato all’interno del tumore; l’energia utilizzata (radiofrequenza o microonde) causa un importante aumento della temperatura all’interno dello stesso (anche superiore ai 100 °C) che viene pertanto “bruciato”; altre volte viene invece utilizzato il freddo ed il tumore viene congelato a temperature intorno a -40°C.
Le metodiche endovascolari di embolizzazione, chemioembolizzazione o radioembolizzazione prevedono invece un accesso sempre percutaneo mediante un ago, ma ad un’arteria del polso o dell’inguine; attraverso questa arteria, un sottilissimo tubicino viene fatto avanzare lungo la circolazione corporea sino all’arteria che nutre il tumore e attraverso la quale è possibile introdurre farmaci, materiale embolizzante o anche radioattivo. Tutte queste procedure vengono eseguite in anestesia locale e prevedono la dimissione lo stesso giorno o il giorno successivo.
Ablazione epatica
Ai fini della radicalità del trattamento, l'area di ablazione deve necessariamente comprendere l'intero tumore più un margine di tessuto circostante sano; al termine del trattamento, la lesione apparirà pertanto più grande, come nel caso sopra riportato.