RADIOFREQUENZA E TERMOABLAZIONE
CRIOTERAPIA
VERTEBROPLASTICA E CIFOPLASTICA
EMBOLIZZAZIONE
Tumori del rene - Interventi e terapie
Crioablazione
La crioablazione è una metodica ablativa mini-invasiva che prevede l’introduzione di uno o più aghi all’interno del tumore; attraverso questo ago detto crio-sonda, viene fatto scorrere un gas (Argon) che espandendosi si raffredda sino a -160°C, creando attorno ad esso una palla di ghiaccio (ice ball) che avvolge il tumore. I vantaggi rispetto alle metodiche che utilizzano il calore (RF, MW) sono la completa assenza di dolore (il ghiaccio ha proprietà anestetiche), il rispetto delle cavità escretrici e il completo e preciso controllo della procedura grazie alla perfetta visibilità della palla di ghiaccio.
Le indicazioni sono rappresentate dai pazienti che, per età e comorbilità, non sono candidabili a chirurgia, dai tumori su rene unico e dai tumori multipli bilaterali.
Le metodiche ablative percutanee si considerano comunque equivalenti alla chirurgia conservativa (nephron sparing) per neoplasie con dimensioni non superiori ai 4 cm per cui può essere anche praticata in alternativa alla chirurgia in pazienti che non vogliano essere operati. La crioablazione rappresenta in questi pazienti un trattamento sicuro, efficace e ben tollerato.